SEBA STEIN:
exhibit “a Tribute to James Joyce”
Note dalla presentazione di Fabrizio Sebastian Caleffi alla mostra personale
di Fiuggi, 18 luglio 2004 Café des Arts
E' un onore
e un piacere presentare la prima personale europea di Seba Stein. Il giovane
pittore, cresciuto tra east e west coast, conosce bene l'Europa. E’ fratello
minore di Zelda Stein, la commediografa. Alle loro spalle, la figura cubista
(vedi il ritratto intimo che le dipinse Picasso) di Gertrude.
Jack Rathbone, primo maestro di Stein, è stato il creatore di una tendenza
neo-gaugeniana: il Tropicalismo. Sull'onda di questa attitudine nomade e marinara,
Stein gira il mondo su un cutter , il Fiesta II. I colori di Seba Stein sono
quelli, sgargianti, della sua vita. Una vita d'artista così al centro
delle cose da rendersi quasi invisibile, per osservare liberamente e godere
in libertà delle emozioni più intense. Fauve quanto basta. Solido
e spericolato distillatore d'esperienza. Colto e istintivo. Sempre propenso
al gesto poetico. E' con pennelli come i suoi, intinti nell'attualità
e in una mescolanza di glam ed horror (vacui) che la tela del Terzo Millennio
ritrova un progetto estetico, uno stile, un'eleganza disperata. FSC
Milano, luglio 2004