Tecnica: olio su tela con tecnica mista utilizzando vari materiali tra cui stucchi, sabbie, polvere di rame, cristalli ecc.
Nel suo progetto di ricerca
“Bioforme” l’esplorazione delle Scienze attraverso l’Arte
avviene non solo con il segno ed il colore, ma anche con i materiali, in un’osmosi
tendente alla scoperta di quella segreta ed intrinseca bellezza presente nelle
leggi della Natura. Nelle sue opere la vita è presente nella sua più
piccola espressione, oltre la cellula, quasi al limite con l’atomo, che
si intreccia con colori e forme, fra strati di lucentezza e ombra. La vita della
cellula impressa nella retina di chi l’ha analizzata e che ha estratto
da essa l’armonia e la complessità in un’interazione fra
arte e natura.
Si ha quindi l’incontro fra lo scienziato che lavora con i misteri della
vita e l’artista immerso nel labirinto dell’immagine, nell’estetica
della forma, nelle infinite sfumature del colore e la fattura.
John D. Barrow afferma “…L’arte non ha regole, a un pittore
non puoi rimproverare
di aver violato i canoni. Lo scienziato deve invece rispettare le regole sottese
ai fenomeni naturali. Personalmente amo considerare la matematica, la meccanica
dei quanti, le strutture molecolari e altre costruzioni scientifiche come espressioni
assolute di arte astratta…”
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Bioforme, 50x60 |
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Clonazione, 65x75 |
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Micro Macro, 87x87 |
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Mcron 1, 77x97 |
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Micron 2 , 77x87 |
Sandra Sfodera è
nata a Roma nel 1954 dove tuttora vive ed opera.
Laureata in Scienze Biologiche e specializzata in Microbiologia attualmente
insegna
Scienze Matematiche nella scuola secondaria. Ha iniziato la sua esperienza artistica
presso lo Studio d’Arte di Roma della pittrice Ninni Verga. Si dedica
ad attività di ricerca sia in campo artistico che teatrale. Durante la
sua attività decennale nel campo della “Didattica Teatrale”
ha collaborato all’organizzazione del “ I Seminario Internazionale
Scuola e Teatro” con il Patrocinio del Teatro di Roma e dell’Università
di Bruxelles. Dal 1993 ad oggi ha esposto in numerose mostre personali e collettive
in Italia e all’estero conseguendo nel 1997 il Premio Internazionale di
Pittura – Riva di Traiano, nel 1997 e nel 1999 il Premio Artitalia –
Roma, nel 2001 la “Targa d’Argento” al XXVIII Premio Sulmona
e nel 2006 il XXI Premio Italia per le Arti Visive (Sezione Pittura) –
Capraia Fiorentina.
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